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3 Post per luglio 2023

Tassazione e distribuzione dei ricavi delle slot machine in Italia

lunedì 31st luglio

Sei appassionato di slot machine? Ecco un articolo per te che approfondisce l’aspetto della tassazione e la distribuzione dei ricavi delle slot machine in Italia. Questa volta si tratta di un articolo dedicato a chi è appassionato e desidera approfondire degli aspetti particolari, ma anche chi gioca da poco può leggerlo e trarre spunti molto interessanti. Il mondo dei giochi e delle slot machine dal 2000 al 2016 è cresciuto tantissimo. Nel 2016 le vincite hanno superato i 77 miliardi di euro e il payout relativo alle slot machine è stato dell’80%. Il restante 20% si divide in 10 miliardi di euro per le entrate erariali e 9 miliardi di fatturato del settore dei giochi e delle slot online. I dati degli ultimi anni confermano che l’industria del gioco è una delle prime in Italia: le imprese e dipendenti sono in crescita e l’indotto dal 2006 al 2011 è quasi raddoppiato. Anche tombola.it fa parte di questa realtà di gioco legale e autorizzato.

Tassazione e regolamentazione dei ricavi delle slot machine in Italia

La legge italiana stabilisce il numero dei concessionari e la durata delle concessioni, quindi se desideri giocare è necessario andare alla ricerca di un sito con regolare licenza se vuoi stare tranquillo. Lo Stato è intervenuto per tutelare i consumatori e l’interesse collettivo con la L. 96/2017 e la legge di stabilità per il 2016, che hanno portato all’aumento delle aliquote e alla riduzione dei punti vendita. Lo scopo dell’aumento della tassazione è stato quello di riuscire ad internalizzare i costi sociali e sanitari causati dal gioco d’azzardo patologico. Oltre ai concessionari, il sistema prevede un altro attore: la rete di distributori sparsi nel territorio nazionale. Analizzando la distribuzione territoriale per comparti di gioco la Campania risulta essere al primo posto per i giochi tradizionali (81,4 %); per le scommesse sempre la stessa regione con il 9,7%; per i nuovi giochi al primo posto troviamo il Friuli Venezia Giulia con il 75,2%.

Analizzando altri dati, la propensione alla spesa per il gioco d’azzardo risulta essere maggiore al sud (8,3% della raccolta sul reddito disponibile; particolarmente elevata in Campania,10,2%, e Abruzzo, 9,7%). La concentrazione della domanda risulta essere maggiore per i giochi di nuova generazione, con il 72,8% del Nord, 66,7% del Centro e il 55,6% del Mezzogiorno. Le percentuali mutano in riferimento ai dati sulla percentuale della spesa effettiva sulla raccolta: Sardegna 28,1%; Calabria 16,9%.

La tassazione dei giochi tradizionali

  • Lotto: all’interno di questa voce rientrano il Lotto tradizionale e 10 e Lotto dove il prelievo fiscale equivale ad un utile di gestione, ottenuto dalla sottrazione alla raccolta: delle vincite e della percentuale per il gestore del punto gioco. Per il solo caso del Lotto tradizionale è stata introdotta negli ultimi anni anche la “Tassa sulla Fortuna” del 8% sulle vincite superiori ai 500€.
  • Giochi numerici a totalizzatore nazionale: sono composti dal Superenalotto, Superstar e Win for Life. A questi giochi è applicata l’Imposta Unica, e la base imponibile è la raccolta. Le aliquote sono rispettivamente del 28,27%, 38,27% e 23,27%. Per questa gruppo di giochi si applica l’ulteriore tassazione del 12% sulle vincite superiori ai 500€.
  • Lotterie: composte da differite e dalle istantanee alla quale si applica un’aliquota che corrisponde al valore residuale. Per le sole lotterie istantanee si applica l’ulteriore tassazione del 12% su vincite superiori si 500€.
  • Bingo. Per il bingo si applica l’Imposta Unica e la base imponibile corrisponde al margine lordo (GGR) calcolato come differenziale fra la raccolta e i premi restituiti ai giocatori. L’aliquota applicata è del 20%.

Il settore dei giochi tradizionali nel 2016 ha assorbito circa il 21% della raccolta complessiva, il 34,5% della spesa dei giocatori, ha garantito il 36,6% del gettito e il payout si attesta al 67%. Negli ultimi dieci anni la quota di mercato e il gettito erariale si sono ridotti, nel 2006 infatti erano rispettivamente del 41,2% e del 63%; sempre negli stessi anni c’è stata una riduzione dell’incidenza media del prelievo sulla spesa dei giocatori del 11,8%. Tale diminuzione è direttamente proporzionale all’aumento dell’offerta dei nuovi giochi, e nei prossimi anni non ci si aspetta una significativa ripresa.

La tassazione delle scommesse

  • Scommesse sportive: composte da concorsi a pronostici, scommesse sportive e non sportive a quota fissa e scommesse a totalizzatore e a tutte si applica l’Imposta Unica che però ha base imponibile differente. Per i concorsi a pronostici si applica alla raccolta al netto dei diritti fissi e ricevitori con aliquota del 33,84%. Per le scommesse sportive e non sportive a quota fissa l’imposta si applica al margine lordo con un’aliquota del: 18% per la raccolta su rete fisica e 22% per la raccolta a distanza. Per le scommesse a totalizzatore l’imposta unica si applica alla raccolta con aliquota del 20%.
  • Scommesse ippiche: comprendono le scommesse ippiche a quota fissa e il V7, ad entrambe si applica l’Imposta Unica. Per le scommesse ippiche a quota fissa la base imponibile è il margine lordo con l’aliquota del: 43% per la raccolta su rete fisica e 47% per la raccolta a distanza. Per il V7 l’imposta si applica alla singola posta di gioco con l’aliquota al 15%.

La tassazione dei giochi di nuova generazione

  • Apparecchi: in questa categoria rientrano le AWP, le VLT e gli apparecchi per il gioco lecito senza vincita in denaro. Per le AWP e le VLT viene applicato il prelievo erariale unico (PREU): istituito nel 2003 dove la base imponibile è rappresentata dalle somme giocate (raccolta). L’aliquota per le AWP è del 19%, mentre per le VLT è del 6%. Per le VLT si aggiunge un’ulteriore tassazione del 12% sulle vincite superiori ai 500€, denominata anche “tassa sulla fortuna”. Per gli apparecchi per il gioco lecito senza vincita in denaro (biliardo, calcio balilla, ecc.) si applicano: l’ISI, imposta sugli intrattenimenti e l’IVA. La base imponibile equivale all’imponibile medio annuo forfettario per categoria e l’aliquota è dell’8%.
  • Giochi di abilità a distanza: a questa categoria viene applicata l’Imposta Unica e la base imponibile è il margine lordo, con l’aliquota al 20%.
  • Giochi di carte e giochi di sorte a quota fissa: in questo gruppo rientrano il Poker cash e i giochi da casinò. L’imposta è applicata è quella unica con la base imponibile sul margine lordo e l’aliquota per entrambi i giochi al 20%.

Ci rendiamo conto che siano aspetti un po’ noiosi, ma è utile esserne a conoscenza per poter giocare in modo sicuro e responsabile. In bocca al lupo e buon divertimento con le slot machine!

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Legislazione e modifiche alle slot machine

lunedì 31st luglio

Sei un esperto di slot machine? In questo articolo vedremo insieme la legislazione e le modifiche alle slot machine: un articolo per appassionati e giocatori un po’ più esperti, ma che anche i principianti potranno leggere con interesse e trovare spunti molto interessanti per alimentare la propria passione per le slot machine. Anche su tombola.it si gioca alle slot e quindi vorremmo approfondire questo argomento per darti tanti spunti di gioco.

Nel 2020 il volume delle scommesse in Italia ha raggiunto quota 88,38 miliardi di euro, in calo del 20% rispetto al 2019: il calo è stato causato dalla chiusura dei luoghi di gioco come ad esempio i tantissimi bingo fisici imposta dal governo italiano per limitare la diffusione del Covid.

Anche la spesa per il gioco è diminuita (12,96 miliardi di euro: -33%) e anche la riscossione delle imposte (7,24 miliardi di euro: -36%). La raccolta complessiva nei punti fisici è stata pari a 39,1 miliardi di euro (47,2% in meno rispetto al 2019).Se parliamo invece degli apparecchi da divertimento (stiamo parlando di slot machine e terminali di videolottery), sono stati i più penalizzati dalle chiusure del 2020, registrando un calo di circa il 60% delle giocate e dei ricavi totali. Questo tipo di gioco si conferma il più praticato nella rete terrestre (48% della raccolta totale). A seguire troviamo le lotterie, comprese quelle istantanee (gratta e vinci), con oltre 8 miliardi di giochi (20,7% del totale) e il lotto in tutte le sue varianti di lotto a 6,2 miliardi di giochi (15,9% del totale). Il calo delle scommesse sugli apparecchi da intrattenimento ha avuto ripercussioni sulle entrate fiscali del governo italiano. Nel 2019, le slot machine e i terminali di videolottery hanno attirato il 63,4% del gettito fiscale totale garantito dal gioco d'azzardo, ma nel 2020 la percentuale è scesa al 44,6%.

L'intero settore dei giochi e delle scommesse, in particolare terrestri, ha avuto un calo nel 2020 rispetto al 2019 a causa delle chiusure causate dall'emergenza Covid. Le chiusure della rete di gioco terrestre come potrai ben immaginare hanno ulteriormente alimentato il gioco on line, modalità in crescita da diversi anni. Nel 2020 c'è stato un sorpasso temporaneo: le scommesse online sono state di 49,2 miliardi di euro (+35% rispetto al 2019), il 55,7% del totale delle scommesse in Italia. Anche le slot online sono diventate le più apprezzate, superando il poker, anche grazie alla flessibilità di poter giocare ovunque ci si trovi e con una vasta gamma di giochi a disposizione. Come ultima cosa ricordiamo che il governo italiano ha adottato misure per aiutare il Paese a riprendersi dall'emergenza Covid, ma oltre due mesi di lockdown hanno avuto un impatto negativo fortissimo su diversi settori, compreso quello sportivo e quello del gioco e del divertimento.

Giochi legali e regolamentati in Italia

Ecco qui un elenco completo dei giochi online ammessi e regolamentati in Italia: è importante sapere quali giochi sono legali e regolamentati in modo tale che il giocatore possa scegliere un gioco a occhi chiusi, senza preoccuparsi di incappare in truffe o giri poco chiari. I giochi online ammessi e regolamentati in Italia sono:

  • Scommesse sportive
  • scommesse a quota fissa
  • scommesse virtuali
  • Bingo
  • Giochi di abilità
  • carte
  • quote fisse
  • Lotterie: lotterie istantanee online
  • Giochi a quota fissa
  • 10 e lotto
  • lotto
  • Scommesse a quota fissa
  • SuperEnalotto
  • SiVinceTutto SuperEnalotto
  • Superstar
  • Scommesse ippiche
  • Betting exchange: l'esercizio di parte di queste attività è consentito solo sui siti “.it” autorizzati dallo Stato italiano e mai sui siti “.com”. Di conseguenza, tutti i siti di gioco online devono disporre di una licenza ADM per poter operare legalmente. Diversamente, il regolamento consente all'Autorità di bloccare i siti web ritenuti illegali
  • I fantasport e gli eSport sono in fase di regolamentazione
  • È consentito il social gaming, solo per divertimento e senza soldi veri

Ecco invece i giochi terrestri:

  • Macchine da intrattenimento/macchine da gioco
  • nuove slot
  • terminali di videolottery (VLT) sistemi di gioco   
  • Scommesse sportive
  • scommesse a quota fissa
  • scommesse virtuali
  • Totocalcio
  • Bingo
  • Giochi a quota fissa 
  • lotto
  • 10 e lotto
  • Lotterie
  • lotterie istantanee
  • lotteria tradizionale (ad esempio la Lotteria Italia)
  • Scommesse a quota fissa
  • SuperEnalotto
  • SiVinceTutto Superenalotto
  • Superstar
  • EuroJackpot
  • Scommesse ippiche
  • scommesse ippiche

Ci sono solo quattro casinò fisici autorizzati dallo stato italiano, tutti situati nelle città lungo i confini settentrionali a Sanremo, Campione d'Italia, Venezia e Saint Vincent. In Italia il gioco è regolato da un gran numero di leggi/disposizioni nazionali e regionali, in attesa di un'efficace riorganizzazione sistematica volta a conciliare bene imprenditoriale e sociale.

Tasse e aliquote dei giochi e delle slot machine

Nell'applicazione generale del sistema fiscale italiano sul gioco, i criteri sono gli stessi:

per le scommesse a quota fissa, escluse le scommesse ippiche, nella misura del 20%, se la riscossione avviene su rete fisica, e del 24% se la riscossione avviene a distanza, applicata sulla differenza tra gli importi scommessi e le vincite pagate e lo stesso vale per la raccolta a distanza di giochi a quota fissa ( giochi di sorte a quota fissa come roulette e casinò) e giochi di carte (es. torneo, per il quale l'aliquota unica si applica solo alle somme versate per svolgere ciascun gioco, che, secondo le regole del gioco, non vengono restituite al giocatore; questo equivale al 25% della somma totale;

per i giochi di abilità a distanza con vincita in denaro e per i giochi di tombola a distanza, il 25% delle somme che, secondo le regole del gioco, non vengono restituite al giocatore. L'articolo 4 del decreto legislativo n. 504 stabilisce le tariffe, differenziate per le competizioni a pronostico (26,80%) e per le diverse categorie di scommesse al totalizzatore (20%) e giochi a quota fissa (con aliquote comprese tra il 2 e l'8% su eventi diversi dall'ippica e per le scommesse con interazione diretta tra singoli giocatori); e

per ogni tipologia di scommessa ippica a totalizzatore ea quota fissa (esclusa la scommessa a totalizzatore ippica denominata Vincitore Nazionale e Accoppiata Nazionale), la quota è pari al 15,70% della quota di ritiro stabilita per ciascuna scommessa.

Ora che conosci meglio alcuni aspetti della legislazione e modifiche alle slot machine, ti auguriamo in bocca al lupo e ti diamo appuntamento al prossimo articolo alla scoperta del mondo delle slot e dei trucchi e dei segreti per divertirsi sempre!

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Effetti sonori e musica delle slot machine

lunedì 31st luglio

Anni fa, entrando in un casinò, si era accolti da un’orchestra di suoni tipici delle slot machine: il suono dei rulli che giravano, il tintinnio delle monete che segnalava una vincita, le musichette che facevano da sottofondo a un jackpot e tanto altro. Oggi i casinò tradizionali sono stati sostituiti dai siti di gioco online come il divertentissimo tombola.it ma il forte legame tra slot machine ed effetti sonori è stato mantenuto anche a livello digitale, perché l’effetto della musica sulla psiche e sull’umore dei giocatori è fondamentale. È sufficiente iscriversi a uno dei tantissimi siti di slot online che trovi su internet per renderti conto che non esiste gioco che non abbia cercato di creare suoni speciali e musiche di sottofondo che accompagnano l’esperienza di gioco del giocatore di slot, anche se il giocatore di slot non è sempre consapevole di quello che gli sta succedendo a livello inconscio. Numerosi studi scientifici dimostrano che con il passare del tempo gli effetti sonori di un gioco possono non essere più coscientemente percepiti dal giocatore, ma continuano ad avere un ruolo fondamentale nel piacere che si prova giocando e sono tra i principali responsabili dell’attaccamento di un utente ad una particolare slot machine. Il legame inconscio tra la musica della slot preferita da un giocatore e il coinvolgimento provato durante una sessione di gioco di slot può essere reso evidente non appena si elimina l’audio di un gioco. Le slot machine sono sempre state caratterizzate da colori brillanti e suoni vivaci, attirando i giocatori soprattutto grazie alla grafica appariscente e ai rulli rotanti. Da quando sono diventate online, i vari siti di slot hanno dovuto trovare nuovi modi per distinguere i loro giochi dagli altri. Benché sia abbastanza difficile che un giocatore scelga una determinata slot machine solo ed esclusivamente per gli effetti sonori, un ritornello di sottofondo fastidioso e poco piacevole può davvero rovinare l’esperienza di gioco. Per questo motivo, gli sviluppatori di slot devono fare tanta attenzione a questo aspetto del gioco d’azzardo, un aspetto che può allungare o troncare completamente la durata di una sessione di gioco.

Gli effetti sonori delle slot

Per ogni nuova slot machine che viene lanciata sul mercato, l’aspetto audio viene scelto con estrema cura e in modo quasi scientifico. Innanzitutto, la musica di sottofondo deve combinarsi con il tema del gioco per creare un’esperienza che sia in tutto e per tutto multisensoriale e ad ogni evento all’interno di una partita, viene associato un effetto sonoro particolare. È importante notare che suoni e altri effetti audio vengono utilizzati anche semplicemente per sottolineare la comparsa di simboli speciali sui rulli, con il risultato di mantenere alta l’attenzione del giocatore e di creare un effetto di attesa rispetto all’esito del round.

La musica ricopre un ruolo fondamentale in molte slot machine, in particolare in quelle più nuove, ispirate per esempio a film, serie TV e videogiochi. Gli effetti sonori sono in grado di plasmare l’impressione che il giocatore ha della slot. La musica viene inconsciamente associata con:

1- La qualità della slot machine: è fondamentale, ed è alto il numero di appassionati che mette sullo stesso livello la qualità della musica con la qualità della slot stessa. Alcuni gambler, addirittura, scelgono la slot proprio in base alla musica;

2- La familiarità che si ha con la slot: ricerche sul tema della psicologia del gioco dimostrano che i nomi e la musica delle slot machine determinano l’acquisizione di determinati comportamenti da parte dei giocatori. Un tema familiare favorisce l’interazione con la slot, poiché la musica e i simboli sono noti: questo sfocia in un numero maggiore di giocatori che scelgono una determinata tipologia di slot, giocandoci più a lungo

3- L’unicità della slot: la musica può essere usata per creare un tratto distintivo, che i giocatori riconoscano non appena rigiocano alla stessa slot. Una musica immediatamente riconoscibile, poi, invoglia a girare ancora la ruota

4- Il suono della vittoria: un particolare ritmo può inviare un messaggio preciso, il messaggio di vincita. Esso viene udito non solo da chi sta giocando in quel momento alla slot, ma anche dalle persone vicine, e ciò aiuta a migliorare l’autostima del vincitore. E il giocatore, ringalluzzito dalla vittoria, è più propenso a continuare a giocare. La musica, in questo particolare frangente, ha anche un altro ruolo fondamentale: spinge a credere che vincere sia più facile che perdere, che sia più comune – poiché la sconfitta non ha una musichetta caratteristica.

La musica ci fa bene

L’ascolto della musica è uno dei comportamenti umani più misteriosi e sono tante le teorie che cercano di spiegare le sue origini e funzioni, considerato che si tratta di una funzione  direttamente legata alla sopravvivenza. Quello che però numerosi studi hanno confermato è che ascoltare musica porta il cervello a produrre dopamina, un neurotrasmettitore che media la sensazione di piacere nel cervello. Questa sostanza è rilasciata durante esperienze piacevoli e stimola le persone a cercare di mantenere questo tipo di sensazione.

Il ruolo della musica all’interno di una slot è evidente: aiuta un utente ad immergersi nell’esperienza e a renderla il più piacevole possibile. Si potrebbe argomentare che nelle slot e in certi videogiochi, la musica è breve e ripetitiva ed è quindi difficile immaginare che possa produrre una reazione gradevole. In realtà la ripetitività consente agli effetti sonori di scivolare sotto la soglia di coscienza, ma di essere ancora presenti per l’inconscio dove continuano a creare sensazioni positive. Uno di questi è dedicare maggiore attenzione a effetti sonori e temi musicali, in modo che i giocatori tornino non solo per la grafica e il gioco, ma anche per le colonne sonore che prediligono. 

La prima cosa da prendere in considerazione è il tema di un gioco, perché questo determinerà il genere musicale e i tipi di effetti sonori che dovrebbero essere utilizzati. I compositori di slot vogliono anche ricordare al giocatore che sta giocando prima di tutto per divertirsi. Ciò significa che la musica deve evidenziare alti e bassi di un determinato gioco. Per ultimo ma non ultimo come importanza, il flusso è importante in qualsiasi colonna sonora per slot. L’ultima cosa che un giocatore desidera è avere una musica invadente che sconvolge il ritmo del gioco. I BPM (battiti al minuto) si mantengono tra i 120 e i 132, a seconda della velocità che il provider desidera mantenere per il gameplay e le interazioni della propria slot.

E tu, hai una canzone slot preferita?

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