Portafortuna bingo online: ad ognuno il suo
di tombola.it
martedì 9th febbraio
“Non ci credo, però, sai, non si sa mai che vinca al bingo online”. Hai sicuramente perso il conto delle volte che lo hai detto, vero? Penso che sia così un po’ per tutti, non ci crediamo, ma meglio non rischiare, sai magari questa volta andrà bene. Vediamo se anche tu usi uno di questi amuleti o credi nel potere portafortuna di qualche rito che elencheremo qui sotto. Non sei il solo: quello di avere un portafortuna per giocare a bingo è un’usanza molto diffusa in tutta Italia. Solo il 14% degli italiani dichiara infatti di non avere nessun portafortuna e di non avere un rito scaramantico personalizzato (magari lo hanno, ma non vogliono svelarci il loro segreto!).
A livello nazionale i portafortuna preferiti dai giocatori sono il cornetto (22%), i riti scaramantici come toccare ferro, incrociare le dita o rispettare una determinata routine durante il gioco (19%), il ferro di cavallo (18%), il quadrifoglio (11%) e gli indumenti rossi (10%). Vediamo insieme i piú diffusi (tieni il conto di quanti ne hai usati).
Partiamo dal gesto più famoso del mondo, incrociare le dita. Ha origine cristiane, il gesto infatti simboleggia la croce e serve per proteggersi dal peccato e attirare la fortuna. Passiamo a un altro gesto tipico dei tavoli da gioco, per scaramanzia è meglio non contare le vincite al tavolo. Nel poker non si fa mai, si ricorda tutto a memoria. Molto più spesso invece si tocca ferro, a cui venivano attribuite proprietà magiche molto potenti.
Altri simboli portafortuna sono la coccinella, il ferro di cavallo, il ragno, i simboli trangolari. La coccinella, il cui nome deriva dal latino coccineus (scarlatto), un colore che ha una connotazione positiva e simboleggia vitalità, forza, successo e fortuna. Segue poi il ferro di cavallo, che va appeso all’esterno dell’abitazione e con le punte rivolte verso l’alto, altrimenti la fortuna scivola via negli inferi. Anche se sai come deve essere appeso per portarti fortuna è bene dirti che, secondo alcune credenze, l’effetto beneaugurante è connesso solo al proprietario e non alla persona che lo trova e lo mette appeso all’esterno sulla porta. Altro amico della fortuna è il ragno: secondo le leggende popolari, trovare in casa un ragno significa l’arrivo di un guadagno, di ricchezze. E se ci sono molti ragni, ci sarà un maggior guadagno. Un’antica credenza sostiene che se mentre camminiamo ci cade un ragno in testa, avremo tantissima fortuna e ricchezza (tutto ciò è bellissimo ma stavolta non ce la sentiamo di provare). Che tre sia un numero perfetto è cosa nota, confermata tanto dalla letteratura quanto dalla religione. Pertanto, anche gli oggetti che hanno una forma triangolare vengono considerati fortunati e rappresentano il cerchio della vita, dalla nascita alla morte.
Nell'elenco dei portafortuna più famosi del mondo non può mancare il cornetto. Le origini della credenza su questo oggetto risalgono addirittura al 3500 avanti Cristo, quando gli abitanti dei villaggi erano soliti appendere corna di animali fuori dalla porta di casa come simbolo di buon auspicio, potenza e fertilità. Nel Medioevo si diffuse la convinzione che per portare davvero fortuna il cornetto dovesse essere fatto a mano e di colore rosso, oltre a essere "rigido, storto e con la punta" per ottenere l'effetto desiderato.
E che dire di quando un piccione ci fa la cacca addosso oppure noi stessi pestiamo una cacca di cane? Certo, non dovrebbe mai succedere, ma succede. Anche la cacca ha un ruolo nel mondo della fortuna! Anche stavolta, però, prova tu al posto nostro, l’ultima volta ci è costato un bel conto alla lavanderia! Anche se può sembrare strano, nel mondo dei simboli e degli archetipi la cacca significa denaro. Infatti se sogni la cacca, si dice che avrai dei guadagni imprevisti. Per lo stesso motivo, dato che nei sogni spesso le situazioni sono invertite rispetto alla realtà, se sogni i soldi non è affatto un buon segno.
Che dire se una rondine fa il nido sotto al tuo tetto? Porta bene, lasciala fare! Anche sentire il canto del grillo vicinissimo a casa porta bene e se ti cade una foglia sulla spalla destra, sarai fortunato (beh, sempre meglio del ragno!) e vedere un pettirosso al tramonto oltre che meraviglioso, porterà fortuna.
Se non vuoi sporcarti, ti consigliamo metodi piú pratici: tenere in tasca una castagna matta, oppure una moneta col proprio anno di nascita (magari una moneta da cento lire visto che l’euro è molto recente). Sono fortunate anche le monete bucate (ricordi le vecchie pesetas spagnole che si attaccavano alla collanina, che belle). Se trovi una monetina per strada, raccoglila, porta bene! Dicono lo stesso anche dei chiodi arrugginiti o spilli (attenzione, secondo noi sono pericolosissimi). Preferiamo l’edera che si arrampica, pare che porti fortuna senza rischiare di ferire qualcuno. Il prurito alla mano sinistra infine è segno che sono in arrivo soldi, se il prurito è alla mano destra è segno che i soldi bisognerà darli (meglio metterti una crema per far passare il prurito in questo caso). Quanto di tutto ciò è veramente efficace? Chi ha un talismano o un amuleto quando gioca ha più fortuna in quanto essi funzionano perché aumentano la fiducia in se stessi e la perseveranza, insomma influenzano psicologicamente in positivo e quindi sollevano il morale dei giocatori, i livelli di sforzo e più in generale la qualità del gioco.
E voi quanti ne avete collezionati?
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